Sinistra italiana Eboli, solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici della Cooper Standard di Battipaglia
Sinistra Italiana Eboli vuole esprimere piena e ferma solidarietà ai circa 500 lavoratori e lavoratrici della Cooper Standard di Battipaglia, in sciopero a tempo indeterminato, che manifestano oggi e con coraggio per chiedere rispetto, trasparenza e tutela occupazionale.
I lavoratori e le lavoratrici denunciano che commesse affidate allo stabilimento di Battipaglia vengano trasferite in altri impianti del gruppo, anche all’estero, nonostante gli impegni precedenti da parte dei vertici aziendali, e pertanto hanno giustamente proclamato uno sciopero a oltranza accompagnato da un presidio permanente presso la fabbrica per fermare quella che i sindacati definiscono una “strategia letale”, capace di svuotare lo stabilimento e sottrarre occupazioni senza alternative credibili. Le rappresentanze di lavoratori e lavoratrici chiedono inoltre che gli incontri con l’azienda e con Stellantis avvengano in sede, in presenza, e non con modalità solo online, al fine di garantire trasparenza e responsabilità diretta.
Sinistra Italiana auspica l’immediato blocco del trasferimento delle commesse attualmente assegnate a Battipaglia e la verifica pubblica del piano industriale del gruppo con garanzie occupazionali reali; pretende incontri reali e pubblici con la partecipazione dei sindacati, di lavoratori e lavoratrici, del territorio e del Ministero competente affinché non si ricorra a stratagemmi da remoto che evitano di assumersi responsabilità; sollecita il sostegno istituzionale da parte del Comune, della Regione e del Governo con misure emergenziali per tutelare i posti di lavoro e con incentivi seri perché investimenti e commesse restino in Italia e in Campania, e rivendica un controllo stringente delle filiere e degli appalti affinché aziende come Stellantis e cooperative dell’indotto garantiscano trasparenza e rispetto dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici evitando delocalizzazioni che non offrano una reale possibilità di lavoro a chi resta sul territorio.
Questo non è solo un caso aziendale ma un segnale grave del declino di una politica industriale incapace di tutelare il lavoro locale e del tradimento di promesse che hanno generato speranze poi disattese. Non è una vicenda che riguarda solo Battipaglia ma l’intera Piana del Sele. La difesa dei diritti del lavoro deve tornare al centro della politica con la garanzia di un’occupazione stabile, dignitosa, rispettosa dei diritti e con la certezza che se un’azienda assume un impegno lo debba mantenere.
Sinistra Italiana Eboli sarà al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici in ogni iniziativa che riterranno opportuna, dai presidi ai momenti di mobilitazione fino alle richieste istituzionali, adottando ogni misura necessaria per impedire che si trovi una giustificazione valida allo svuotamento di un sito produttivo italiano. Invitiamo tutte le forze politiche, sindacali e associative del territorio a unirsi a questa mobilitazione perché la lotta di lavoratori e lavoratrici di Battipaglia è la lotta di tutte e tutti per un lavoro che non sia sacrificabile.
